Attraverso il racconto noi esseri umani accumuliamo esperienze, impariamo a costruire rapporti sociali, inventiamo mondi alternativi in grado di incidere sulla vita reale. Il potere della finzione ci rende la vita più divertente e ci permette di attribuire un senso agli eventi; questo ci differenzia da tutti gli altri animali.
Alla base di ogni narrazione – dai romanzi ai film, dalle serie televisive ai videoclip – c’è un pensiero ingegneristico, una dorsale su cui si fonda la sospensione dell’incredulità di chi ascolta e rende vera qualsiasi storia. Ogni universo narrativo è unico, ma anche le svolte più inaspettate di una trama rispondono a regole ben precise, codificate da millenni e in grado di produrre senso, da Aristotele a YouTube.
In questo percorso esploreremo le principali teorie narrative e le metteremo in pratica, in un continuo scambio di opinioni e punti di vista con il docente e i compagni. Si imparerà a usare gli strumenti più utili delle “story structure” – front story e back story, incidente scatenante, fatal flow, archetipi, blossom, turning point, need e desire – e a comprenderne l’utilità nella realizzazione di contenuti audiovisivi.
Ognuno riceverà strumenti per definire il concept del suo mondo narrativo: i personaggi delle storie non saranno gli unici a compiere un viaggio, perché i primi a partire per l’avventura sarete voi, autori e videomaker.
- Storytelling: istinto, uso e funzioni
- I principi della narrazione: less is more, show don’t tell
- From drama to trama
- Il tema: la matrice della narrazione
- L’arena: lo spazio della storia
- Il personaggio: need vs desire
- L’audience: emozione vs informazione
- Strutture narrative: da Aristotele a Netflix e YouTube
- L’arco di trasformazione e la curva di fortuna del protagonista
- Immagini e senso
- In Treatment: il tuo pubblico, la tua storia
- Riscrivere, editare e rigenerare il viaggio
- Case studies: diverse tipologie di video